La prima volta che sono stata in Giappone (agosto 2008) pensavo che non ci sarei potuta tornare più,assaporavo ogni attimo come se fosse l'ultimo,era il viaggio dei miei sogni,un evento speciale che come tutte le cose bellissime temevo di non poter più rifare.
Da allora si sono create delle situazioni favorevoli che hanno fatto in modo che potessi tornarci ancora una volta nel 2009 insieme ai miei cari amici e ancora quest'anno insieme al mio ragazzo.
Per me è sempre fantastico tornare in Giappone,è come se ci andassi sempre per la prima volta.
Quest'anno c'è una differenza rispetto agli altri due viaggi,ovvero che starò per tutto il tempo nella regione del Kansai,quindi niente Kantou e niente Tokyo,mi spiace un pò però almeno potrò vedere cose nuove,l'anno scorso mi sono tokyo-assuefatta quindi va benissimo così!
I posti che andrò a visitare li ho visti quasi tutti anche se per pochissimo (kyoto e osaka 2 giorni e kobe 1 giorno) ad eccezione di Nara.
La città in cui starò maggiormente è Kobe dove è nato Koji.
3 anni fa decisi di andare a Kobe contro il parere di tutti,mi dicevano che in fondo non c'era nulla di interessante da vedere e perchè mi ostinassi tanto a volerci andare,a colpirmi fu una foto di un paesaggio notturno dall'alto,mi convinsi che almeno 1 giorno ci sarei dovuta stare e cosi alla fine ci andai.
E' curioso che in quel mese mentre io arrivavo a Kobe,Koji partiva per l'Italia,comunque sono stata contenta di essere stata a Kobe,ogni tanto ne parlo con lui raccontandogli dei posti che ho visto,in particolar modo della famosa zona di Injinkan dove si trovano alcune case in stile occidentale appartenenti ai primi stranieri che abitarono a Kobe,in realtà lui non è mai stato in questa zona,certo è strano ma se ci penso quanti posti di Roma ci saranno dove io non sono mai stata?Forse un'infinità...
A Kobe conoscerò la sua famiglia e sono un pò preoccupata poichè il mio giapponese non mi permette di fare grandi e bei discorsi,saprò arrangiarmi,sicuramente,ma certo forse li farò un pò ridere ;)
Cosa dire,tra pochi giorni si parte e l'emozione è forte e viva come sempre,so già che non dormirò nè a casa e figuriamoci sull'aereo,forse neanche un sonnifero per cavallo riuscirebbe a tranquillizarmi...e vabbè che posso farci questo è l'effetto Giappone!!